Giuseppina Lenzo, Prof. di Storia Antica, Università di Losanna, Istituto di Archeologia e Scienze dell'Antichità e Membro della Facoltà
La città di Tanis, nel Delta del Nilo, è stata la capitale dell’Egitto durante le 21° e 22° dinastia (circa 1069-700 a. C.). Il sito archeologico contiene ancora oggi diverse strutture della città antica, tra cui il tempio dedicato al dio Amone e la necropoli dei re. La necropoli regale di Tanis, scoperta dal Francese Pierre Montet nel 1939, è composta da sette tombe di cui tre erano state decorate. La tomba del re Psusennes I conteneva tra l’altro anche diversi oggetti preziosi, tra cui la sua maschera d’oro.
La conferenza si propone di presentare il sito archeologico di Tanis e la sua necropoli con un focus sulla tomba del faraone Osorkon II (regno circa 870-831 a. C.). Nello stesso periodo, il figlio di Osorkon II, il principe Sheshonq, è stato sepolto nella necropoli di Menfi. La sua tomba è stata trovata intatta dagli Egiziani nel 1942 con il suo corredo. Queste due scoperte, a Tanis e a Menfi, permettono così di studiare le tombe decorate appartenenti ai membri di una stessa famiglia. Queste tombe costituiscono anche degli esempi importanti per capire come la morte veniva preparata dagli antichi Egizi. La conferenza presenterà gli studi in corso, frutto di una collaborazione di egittologi di Parigi e Losanna.
Bio: Giuseppina Lenzo ha un dottorato in egittologia dell’Università di Ginevra e un’abilitazione a dirigere delle ricerche in scienze religiose dell’École Pratique des Hautes Études, Parigi. Ha studiato anche all’Università di Roma “La Sapienza” e all’Università di Mainz, in Germania. Lavora come maître d’enseignement et de recherche in storia e religione dell’antico Egitto all’Università di Losanna. Dirige diversi progetti di ricerca nel campo dei testi funerari sostenuti dall’Institut français d’archéologie orientale del Cairo e ha pubblicato diversi papiri conservati in vari musei come il British Museum e il Museo Egizio di Torino. Ha finito di recente la pubblicazione della tomba del principe Sheshonq di Menfi in collaborazione con colleghi francesi ed è attualmente membro della Mission française des fouilles de Tanis (MFFT), incaricata dello studio della decorazione della tomba del re Osorkon II.